
Ci sono molte occasioni per farsi graffiare da un gatto: gioco, paura, lotta, predazione… e i graffi possono essere più o meno gravi. Gli artigli dei nostri piccoli felini domestici possono avere ripercussioni locali: arrossamento, dolore… ma anche portare a patologie più gravi come il graffio di gatto.
Vedremo quindi quali precauzioni prendere in caso di graffio di gatto, ma anche come evitarle imparando a riconoscere le situazioni rischiose.
Il mio gatto mi ha graffiato
Contrariamente alla credenza popolare, i graffi di gatto possono essere seri, quindi è importante non trascurare la loro gestione.
A seconda della situazione: toelettatura, cura per esempio, è importante mettere dentro il gatto sicurezza tirandolo giù dal tavolo, per esempio, e lasciandolo calmo in modo che possa riprendere i sensi.
Ora per te, i graffi si trovano spesso sugli arti anteriori: mani e avambracci; ma non è escluso da localizzazioni sulle gambe o sul viso (in quest'ultimo caso, nessuna esitazione, è necessario consultare urgentemente un medico).
Pulizia e disinfezione delle ferite
Per prima cosa, pulisci le ferite con acqua di rubinetto fredda e sapone. L'acqua fredda aiuterà a limitare l'emorragia.
Asciuga le lesioni tamponandole con un asciugamano pulito o un tovagliolo di carta.
Usare un soluzione disinfettante tipo perossido di idrogeno o clorexidina che si applica ampiamente alle lesioni.
Si consiglia vivamente di consultare un medico dopo aver effettuato questo trattamento per valutare la gravità delle lesioni, assicurarsi che la disinfezione sia stata eseguita correttamente e, se necessario, prescrivere un ulteriore trattamento o terapia antibiotica.
Quali sono i rischi dopo un graffio?
I rischi possono essere di due tipi: locali e/o generali.
Per quanto riguarda i rischi locali, una ferita scarsamente pulita può dare luogo a infezioni o addirittura ascesso.
Per i rischi generali, gli artigli di gatto possono trasmettere malattie batteriche. Questo è il caso di malattia da graffio di gatto dovuto a Bordetella hensilae o il pasteurellosi dovuto a Pasteurella multocida. Un graffio di gatto che sembra evolversi male, diventare rosso, gonfiarsi… deve essere preso sul serio. I batteri colonizzano il sito del graffio e viaggiano fino ai linfonodi, facendoli gonfiare.
Perché il mio gatto mi ha graffiato?
Le ragioni dei graffi sono molte e varie. In quasi tutti i casi, il gatto avrà avvertito prima di graffiare : le orecchie cadono, i capelli si rizzano, il suo sguardo cambia e talvolta si sentono vocalizzazioni o ringhi. In queste situazioni, devi ferma tutti gli stimoli il tuo gatto, lascia che si calmi e sii paziente, a seconda della situazione, potrebbero essere necessarie da pochi minuti a diverse ore.
Se gli episodi di aggressione aumentano, è importante che tu cerchi di evidenziare le situazioni che li generano. Se non puoi, chiedi consiglio al tuo veterinario.
Il mio gatto è a rischio?
Da un punto di vista medico, il tuo gatto è al sicuro. Ma attenzione, i gatti che hanno morso o graffiato dovrebbero normalmente essere soggetti a 3 visite sanitarie con il veterinario curante per assicurarsi che non siano portatori di zoonosi (malattie trasmissibili dagli animali all'uomo e viceversa).