
Come temperare le ambizioni territoriali che il tuo cane esprime in casa? Questi pochi suggerimenti dovrebbero aiutarti a farlo.
Il cani sono individui in cui il senso territoriale è molto sviluppato. Sono nati con questo istinto e questo diventa sempre più assertivo man mano che invecchiano. Se questo aspetto della loro personalità è per di più naturale, può rappresentare un problema per quanto riguarda convivenza con gli altri membri della sua famiglia (umani, congeneri, gatti…) a casa. Se la limiti non sono fissati dall'inizio, il cane porterà tutta la casa a il suo territorio e farne il padrone, dando luogo a comportamenti difficili da gestire e correggere.
Sei il capo del clan!
Sebbene addomesticati da migliaia di anni, i cani hanno ereditato molti comportamenti dai loro lontani antenati, i lupi. Tra di essi, l'istinto territoriale è rimasto saldamente radicato in loro, anche se la convivenza con gli esseri umani ne ha alquanto alterato l'intensità.
Questo senso di territorio presente nei cani è strettamente legato ad un altro istinto: il pacchetto. Infatti, l'individuo che riesce a salire alla testa del gruppo è colui che ne controlla il territorio. Lo rende noto inseguendo qualsiasi intruso e rivendicando la sua successione di quella che considera la sua area di influenza, che lui marca anche da emissioni di urina nei punti chiave.
Come famiglia, viene riprodotto lo stesso modello, ma sulla scala della tua casa. Affinché il tuo cane non consideri la casa come suo territorio, devi quindi ti impongono ai suoi occhi come il capobranco. Se sei al di sopra di lui da un punto di vista gerarchico, allora sei quello che mantiene la stretta sul territorio.
E come assumi questo ruolo di capobranco? Non per violenza o brutalità, ma vincendo il rispetto e ilaffetto del tuo cane. Ciò implica quindi dargli un educazione precoce e di qualità, caratterizzato da fermezza, ma anche comprensione e amore. Così lui presentare a al tuo comando e si atterrà alle tue regole perché gli farà piacere, ma anche perché i cani, in generale, si rassicurano quando operano in un ambiente ben definito.
Imposta i limiti e abolire i privilegi riservato al capobranco; non lasciarlo sedere sul divano o sulla poltrona. Non lasciare che invada il tuo letto o quelli del figli. Piuttosto che fargli controllare l'accesso alla porta d'ingresso sdraiandosi sullo zerbino, addestralo a dormire sul suo dormire, che avrai collocato lontano dai luoghi di passaggio e di circolazione. Se gli neghi l'accesso a una stanza (l'asilo nido, la cucina…), non revocare questo divieto facendo eccezioni. Il consistenza è essenziale nell'addestramento del cane.
La pulizia è anche un baluardo contro le rivendicazioni territoriali del tuo cane
Come tutti sappiamo, il mezzo principale che i cani usano per marcare il loro territorio è attraverso le emissioni di urina. Il firme profumate che l'urina del cane marcatore veicola mezzi ad altri individui, congeneri ma anche rappresentanti di altre specie (compresi gli umani, ovviamente), che nasce in padrone del posto, che è nel settore e che è sotto il suo dominio.
Insegnando al tuo cane il pulizia abbastanza presto, non solo conservi iligiene di casa tua, ma tu privare anche questo modo diaffermare la sua supremazia sul tuo territorio, che è la tua casa.
La pulizia richiede un po' di tempo prima di essere completamente acquisita, ma una volta raggiunta questa fase, la convivenza può avvenire in d'ottime condizioni.