Padova è la quintessenza della gallina ornamentale europea. Riconoscibile per la sua grande cresta di piume, al posto della cresta, è una simpatica gallina che attirerà sicuramente l'attenzione di chi ti sta intorno. Sia che tu voglia che gareggi in un grande spettacolo di pollame o che si diverta ad adottare una gallina insolita, questo potrebbe essere l'uccello perfetto.

Fasianidi | |
100/190 | |
risatina, batacchio, risatina o cretelle | |
debole per la gallina, medio per il gallo | |
Gallo: da 2,0 kg a 2,3 kg Gallina: da 1,5 kg a 2,0 kg Nano: da 0,8 kg a 0,9 kg |
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Da 35 cm a 65 cm | |
4 m2 | |
A volte | |
Dai 6 agli 11 anni |
Caratteristiche fisiche
La più grande particolarità fisica della gallina padovana è ovviamente la sua cresta. In entrambi i sessi, le penne della testa crescono e ricadono a cascata sulla testa e sul viso dell'animale, a volte causando problemi alla vista. Questa cresta è sorretta da una prominenza ossea del cranio (il cranio di Padova, talvolta visto in altre razze). Queste galline sono anche barbute e dotate di preferiti, risultando in una profusione di piume a ventaglio intorno alla testa e al viso. Il gallo ha un'insolita cresta rossa a forma di V, che spesso si perde tra le piume della testa. Parotite e barbe sono sepolti sotto la barba.
Modello di uovo: 35/50 gr. Guscio bianco.
- Piume : fulvo con bordi bianchi, oro, nero con cresta bianca, bianco con cresta nera, argento, bianco, azzurro, talvolta cuculo.
- Occhi : iride rossa.
- Becco : medio, abbastanza grande, le narici sono ben visibili.
- Creta : nessun picco. È sostituito da un'escrescenza di carne su cui cresce la sua upupa.
- Petto : piccola.
- Parotite : piccolo e nascosto dalla barba.
- Tarsio : medio, grigio, senza piume, 4 dita.
Comportamento e carattere
Padova è a uccello calmo e gentile, la sua natura la rende un animale domestico ideale se si hanno bambini piccoli, che non sapranno resistere alla tentazione di tenere in braccio e coccolare questa gallina, che lei tollera molto bene.
A volte è nervosa e cerca di fuggire volando, ma questo di solito è dovuto a problemi visivi causati dal piumaggio della sua testa. Parlando o per fischiettando mentre la tua gallina si avvicina, la avvertirai del tuo arrivo e sarà meno probabile che salti.
La loro cordialità significa che sono spesso collocati abbastanza in basso nella gerarchia e il loro abbondante copricapo di piume può causare beccate da altre razze, questa è una cosa a cui fare attenzione se stai ospitando anche altre razze di polli più grandi.
I polli di Padova sono noti per essere molto curiosi. A volte finiscono per rimanere intrappolati da qualche parte e spesso hanno bisogno del tuo aiuto per uscire.
Alimentazione
Le galline padovane razzolano per terra con piacere e trovano molto bene il proprio cibo e divertimento, una dieta classica per galline è quindi perfettamente adeguata. Sebbene non sia il più grande degli strati, Padova ha bisogno della sua dose giornaliera di proteine. Se non opti per i pellet a strati, assicurati di darle alcuni integratori (vermi della farina, carne, latticini, crostacei, cavoletti di Bruxelles, noci e semi).
Dovrai anche prestare attenzione al posizionamento dei tuoi abbeveratoi, soprattutto in inverno. Quando vanno a bere, è probabile che lo facciano bagnare le piume della loro upupa, che può favorire uno scatto di freddo.
Riproduzione
Queste galline covano raramente, ma questo può ovviamente variare da ceppo a ceppo. Molte galline padovane sono allevate per ornamento e da esposizione, ma alcuni allevatori hanno scelto di rimanere più fedeli a queste origini gallinacee e queste galline hanno maggiori probabilità di essere ovaiole migliori e tendono a schiudersi.
Se vuoi vedere la tua gallina riprodursi, prova a mettere alla prova il suo istinto con mettere le uova fittizie in un nido per vedere se è interessata o investi in un'incubatrice elettrica.
Salute
La gallina padovana non ha particolari problemi di salute, ma sta molto sensibile all'umidità, che può essere il vettore di malattie.
Le piume della testa possono anche essere un nido per pidocchi o acari, quindi dovrebbero essere controllate regolarmente per poterle trattare di conseguenza. Le piume che ostruiscono la vista a volte devono essere tagliare leggermente per il benessere dell'uccello. Non solo per la capacità di vedere i predatori, ma anche per tenere le piume fuori dall'occhio, che potrebbero portare a infezioni agli occhi.
I pulcini padovani hanno bisogno di essere osservati da vicino durante le prime settimane di vita a causa della prominenza ossea dei loro crani. Questa sporgenza non è immediatamente solida, quindi un becco ben mirato sulla testa potrebbe uccidere o ferire gravemente il pulcino.
Luogo di vita
A causa della sua disabilità visiva, il Padova non è così attrezzato come le altre razze per uno stile di vita in libertà. Anche se a loro piace scavare, lo sono facili bersagli per i predatoriperché non possono vederli quando attaccano.
Questa razza tollera molto bene il confinamento ed è probabilmente meglio tenere in allegato Per ragioni di sicurezza. In ogni caso, avrà sicuramente bisogno di alloggi asciutti per i mesi invernali. Il piumaggio della testa può essere un grosso problema in caso di pioggia, una volta che le piume si bagnano oscurano ulteriormente la vista della gallina e possono anche congelare.
Storia della razza
Le origini esatte della gallina padovana non sono chiare. L'unica cosa certa è che i suoi antenati pollame crestato sono stati stabiliti in Europa fin dall'antichità (Italia, Paesi Bassi, Germania o Polonia). Statuette di galline crestate risalenti al 1ehm secolo si trova nei Musei Vaticani.
Ci sono diverse storie aneddotiche su come è nata questa razza, una delle quali riguarda la Francia. Secondo lei, fu nel 1736 che la gallina padovana divenne famosa, anno in cui il re di Polonia fu deposto e fuggì in Francia, portando con sé una razza di gallina. Divenuti i beniamini della società francese dell'epoca, i polli padovani avrebbero ereditato questo nome in omaggio a Madame de Pompadour. Per quanto bello possa sembrare, è altamente improbabile che sia vero. L'ipotesi più accreditata è che questa razza sia originaria dei Paesi Bassi e poi abbia viaggiato in Italia il 14e secolo attraverso il marchese Giovanni Dondi da stabilire a Padova. È presente anche su "L'Annunciazione", dipinta nel 1397 da Jacopo da Verona nell'oratorio di San Michele a Padova.
Indipendentemente da ciò, la razza è stata standardizzata e riconosciuta nei Paesi Bassi.
Questa razza di galline è una delle poche con una reputazione saldamente radicata nella storia. Le galline padovane si trovano nei dipinti degli anni 1500-1700, dove sembrano far parte della vita quotidiana. Padova si reca in Inghilterra nel 1700, dove la versione nana sarà selezionata nel XIX secolo.